Indagando civiltà scomparse

Dal 15 dicembre 2021 è disponibile (su prenotazione in libreria e immediatamente sulle piattaforme e-commerce) “Tracce di civiltà scomparse“. Se gli Olmechi provenivano dal bacino amazzonico, chi erano gli antichi marinai che dal Giappone e dalla Russia, migliaia di anni…

La “Marijuana Tax Act”

La storia di Harry Jacob Anslinger, nominato nel 1929 ispettore del Bureau of Prohibition, che durante l’era del proibizionismo si occupò di reprimere il traffico illecito di alcolici, va raccontata. Fu infatti il ministro del Tesoro Andrew Mellon a nominare…

Allah nei sepolcri vichinghi

Nel 2017 l’archeologa Annika Larsson dell’Università di Uppsala, mentre stava allestendo la mostra Viking Couture all’Enkoping Museum dedicata a modelli tessili, analizzando le decorazioni presenti nel corredo funebre rinvenuto negli ultimi cent’anni nei sepolcri vichinghi, si accorse di ricorrenti iscrizioni…

Il catrame dei vichinghi

Il mio libro Il retaggio perduto dei vichinghi (Cerchio della Luna, 2019), ha avuto una lunga gestazione: l’idea è nata nel 2016, da un’esposizione di navi vichinghe in Portogallo, all’epoca disertata dall’autore. Ma da lì è rimasta la curiosità, di…

La ‘maledizione’ di Tlaloc

In questo articolo racconto del concitato arrivo del dio Tlaloc a Città del Messico, in una piovosa giornata dell’aprile 1964. Il monolite, che alcuni archeologi identificano però nella sposa della divinità, Chalchiuitlicue, fu rinvenuto a San Miguel Coatlinchan, un piccolo…

La tomba senza nome

La valle dei Re, in Egitto, è il luogo di sepoltura di molti faraoni: quella che un tempo era Tebe, oggi è conosciuta con il nome di Luxor. Nell’impossibilità di dare un nome a tutti, si è pensato di denominare…

La cantante dei Faraoni

All’inizio del 2012 gli archeologi dell’Università di Basilea scoprirono nella Valle dei Re, in Egitto, un sepolcro ancora inviolato, senza decorazioni sulle pareti. In quella tomba di quasi tremila anni fa, come confermato dall’iscrizione, riposava il corpo di una donna…

I popoli del mare

Nel 1200 a.C. genti indoeuropee particolarmente bellicose gettarono scompiglio in tutto il Mediterraneo orientale, sancendo il declino delle civiltà che fino allora avevano prosperato. Furono chiamati “popoli del mare”, e non v’è dubbio che solcassero questo mare interno, fossero valenti…

Una dea, mille volti

Nel corso dei millenni la primigenia Dea Madre subisce numerose metamorfosi, come se volesse sopravvivere a ogni latitudine: sarà Ishtar per Babilonesi e Assiri, Iside per gli Egiziani, Astarte per Fenici e Cananei e Demetra per i Greci. L’ultima reincarnazione…

La crisi del 536 d.C.

Nel 536 della nostra era, il genere umano dovette sopportare l’ennesima devastazione globale del pianeta. Le testimonianze dirette nei testi degli storici e negli scavi archeologici sono state recentemente suffragate dalla dendrocronologia, tecnica di datazione basata sulla crescita annuale degli…

Civiltà megalitiche

La presenza di megaliti nel bacino del Mediterraneo e in altre località europee, le cui datazioni in base ai progetti originali si fanno risalire anche all’VIII millennio a.C., consentono di delineare una civiltà itinerante dedita alla lavorazione di imponenti blocchi…

Le acque primordiali di Nun

Il resoconto della creazione, nell’antico Egitto, è narrato in quattro versioni diverse. La più completa e conosciuta di queste, sviluppatasi nel centro di Eliopoli, vede per protagonista Amon o Atum, poi associato al dio del Sole. Ne “L’enigma delle origini…

Fuori dall’Africa: gli ominidi

“…iniziò un lungo periodo di esplorazione delle possibilità offerte dai nuovi habitat in espansione, i margini delle foreste e i terreni boscosi… che hanno una propria comunità animale caratteristica… Forse fu l’esplorazione di svariati habitat il fattore responsabile dell’evidente varietà…

Interazioni e derive

Le indagini sul DNA mitocondriale di alcuni esemplari di Neandertal, oltre a restituirci una specie soggetta a molteplici mutazioni genetiche nel corso dell’esistenza, indicherebbero differenze così notevoli da suggerire che questa razza non aveva nulla da spartire con la nostra,…

Una donna nel sepolcro

Col termine Naqada s’intende l’arte che si sviluppò in Egitto nel periodo predinastico (IV millennio a.C.): la fase più antica, quella che va dal 3.800 al 3.500 a.C., è caratterizzata dalle prime raffigurazioni, anche stilizzate, di possibili divinità femminili che…

Luoghi sacri e scuole iniziatiche

Nell’articolo che state per leggere oggi, già pubblicato sul bimestrale ‘L’Iniziazione’ (nr.7 – ottobre/novembre 2010), scoprirete come i nostri avi riuscivano a individuare correttamente i luoghi in cui potevano beneficiare di influssi positivi per il corpo e per la mente.…

Neandertal, fine di una specie

L’ultima sponda L’estinzione dell’uomo di Neandertal è una questione mai troppo dibattuta, soprattutto se consideriamo che questo ominide è stato il dominatore incontrastato, sul nostro pianeta, per più di 200.000 anni ed è scomparso all’incirca nel 26.000 a.C. per far…

Strade per Aztlan

Nell’articolo ‘Aztlan, la terra sommersa degli Aztechi’, pubblicato sul nr. 18 (febbraio 2019) della rivista mensile Hera edita da XPublishing, il direttore Enrico Baccarini ha fornito un accurato resoconto sulle ipotesi finora formulate attorno alla mitica terra di provenienza del…

La via del Sole

In cima agli ziqqurat Dal VI millennio a.C. in Mesopotamia, in quella che è comunemente conosciuta come ‘terra fra due fiumi’, iniziarono a lasciare tracce importanti civiltà che ancor oggi vanno ricordate, fra l’altro, per le incredibili conoscenze astronomiche. Ne…